Maturava di passi lontani
Parlarealbuio
Raccontarsi al buio, senza paure. Esprimere, inventare, citare e poetare tutto ciò che sentiamo nostro. "Io credo che tutti noi abbiamo una piccola voce interiore che ci guida... se teniamo fuori dalle nostre vite tutto il rumore e la confusione e prestiamo ascolto a quella voce, essa ci dirà la cosa giusta da fare." (Christopher Reeve)
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Si finisce di convinzione.
"Mi hanno detto che le è finito l'amore, ne è convinta? ... Come può esser sicura di tanto, mi permetta... Forse c'è...
lunedì 27 febbraio 2017
Briciole.
Maturava di passi lontani
giovedì 15 dicembre 2016
E l'amore guardò il tempo e rise.
"E l'amore guardò il tempo e rise,
perché sapeva di non averne bisogno.
Finse di morire per un giorno,
e di rifiorire alla sera,
senza leggi da rispettare.
Si addormentò in un angolo di cuore
per un tempo che non esisteva.
Fuggì senza allontanarsi,
ritornò senza essere partito,
il tempo moriva e lui restava"(L.Pirandello)
sabato 3 dicembre 2016
Porto sicuro
Andare, partire,tornare...
100 ,1000 o 10.000km , distanze che dividono ma non separano
Che allontanano ma
stranamente rendono più vicini
Poche parole
Dette , scritte, trasmesse
Uno sguardo, un abbraccio
Buone e cattive nuove che ti fanno riflettere su come si cambia, su come la frenesia della vita ti porti a non renderti conto delle persone e delle cose che mutano e spesso migliorano
Lottiamo contro il tempo, l'orologio scandisce le giornate
Ma gli affetti più cari restano sempre
Come porto sicuro che sempre ti accoglie , felice.
domenica 30 ottobre 2016
All'ultimo passo.
Se ne stava li,
felice dell'ultimo passo.
Qualcosa era diverso,
tranquillo il respiro
ed il suo pensiero delicato,
tutto cosi contraddittorio,
maledettamente non giusto,
eppure la mente non aveva spazio per girare altrove
per creare nodi
o perdersi in labirinti stretti
riusciva solamente a sentire il silenzio dei cuori che arrivava come onde.
Come quando, sulla via di casa, ti accorgi di un tramonto che arriva semplice,cosi, alla pari
il sorriso aveva trovato posto..
e a spiegarvi bene
irrompeva forte,
mischiava colori,
fragili animi,
rassicurava,
fiero,
sprezzante,
era un volo libero
di capriole,
e poi giù in picchiata,
a sentirsi addosso il vento.
Se ne stava li,
felice, all'ultimo passo,
e non capisco come,
né spiegare,
quanto tutto assomigliasse
ad un bellissimo sole.
mercoledì 14 settembre 2016
Con un soffio.
Non posso che piangere,
perché so di partenze,
di incolmabili distanze,
assenze.
So che a volte gli occhi pensano,
e pesano di amore,
persi a guardarsi dentro,
a sentirsi vuoti
e s'incantano.
Cosi tremo,
senza che alcun s'accorga,
ai ricordi che si abbracciano al tempo
e mi toccano.
Vorrei guarirti con un soffio
e dimenticare che domani
mancherai cosi tanto.
E mi illudo.
E piango.
mercoledì 20 luglio 2016
Era quello il posto.
L'animo, poi, era solamente peso.
Lo trovai, cosi, piegato su se stesso, in ginocchio in un angolo buio,come se, a sensazione, non volesse più farsi cercare.
Di lui si conoscevano mille colori, profumi, ogniuno diverso, più bello .. alcuni gli avevano dipinto addosso le ali, altri senza saperlo volavano.
A me, si mostrò umile, indifeso.. senza suono, nel silenzio più assoluto .. dove meno te lo aspetti, perso nel tempo indietro e in quello che sarà.
Si era fermato lì, aveva scelto il posto, ci si era seduto e ... non aveva più alcuna voglia di fare altra strada, il posto era lì e lui lo sapeva meglio di chiunque altro, non c'erano altri passi da fare.
Cosi, anch'io, guardandolo in quell'oscuro mondo, in quell angolo cosi remoto, come su di un baratro ma in perfetto equilibrio, fermai le gambe, il respiro affrettato e restai lì .. Era quello il posto.
Mi accorsi che nei suoi neri e grossi occhi c'era luce e in essa quello che da una vita volevo, qualcuno che avevo già abbracciato, amato, che davvero m'importava.
L'animo, dal peso immane, lo si sollevava senza fatica, come se dentro fosse vuoto ...
Era quello il posto.
Lo trovai, cosi, piegato su se stesso come a nascondersi, seduto nel buio, in quel posto che scoprii essere il centro del mio cuore.
Allora sorridendo ne chiesi il nome...
Amore.
sabato 4 giugno 2016
Quando i miei occhi ti incontrano.
so solo che i miei s illuminano
l animo rasserena
e le emozioni pesano e si posano..
quando ti rivedo,
ogni volta,
è un giorno bellissimo.
capiresti che passeggi in ogniuno..
Ed io li inseguo.
mercoledì 25 maggio 2016
come se il tempo non fosse mai passato
i tuoi occhi che hanno visto di me il buono e il cattivo
che mi conoscono come nessuno mai
che mi accolgono come un abbraccio caldo e sicuro
il tuo sorriso, la mia gioia, e ridi...ridi e dici "mi fai ridere"
e non c'è cosa più bella, credimi
le tue mani che mi sfiorano, mi toccano, mi prendono, mi stringono
le tue braccia, porto sicuro e il mio cuore fermo lì con un'àncora pesante, profonda
addentrata negli abissi della tua anima.
tu , io, noi....ancora, sempre....felici!
sabato 21 maggio 2016
Il pensiero di te.
bella, di quelle che possono solo far sorridere,
che fanno compagnia quando meno te lo aspetti a chi legge..
a chi dolcemente posa su carta parole.
Ha suono di qualcosa che trova spazio in alto, oltre la superficie,
di chi ascolta silenzi e ne fa poesie.
Lo so, sembreranno frasi costruite
come muri enormi
sui quali arrampicarsi è faticoso
A volte, però, in alto sta quel respiro profondo,
lì nella pancia,
ci manca.
Mi sento lì, sopra a tutto,
fuori dal mondo che conosci,
e sto bene,
respiro forte.
Il tramonto poi da qui è più lungo,
quasi come il pensiero di te.
Il mio cammino, la strada che sembrava allontanarmi mi ha portato qui,
dove ho voglia di sorridere per un sorriso,
dove ho voglia di amarti in ogni modo.
Ci sono fiabe in cui le persone si perdono,
per un motivo ben preciso,
per proteggersi,
per sentirsi,
per paura,
per trovarsi…
quando ci si accorge che tutto sta ad un passo,
che bisogna solo essere,
lasciarsi solamente trasportare dal vento .. perdersi è amare per sempre.
Così i passi fatti in due sono stati il mio viaggio,
la mia voglia di capire dove affonda radici la parola amore,
E’ stato bello tenerti la mano.
Nell’ultima passeggiata insieme sentivo in me qualcosa di diverso,
innamorato dei passi,
del suono che insieme completavano,
dove il tempo non contava,
dove il rumore correva lontano,
dove il tuo piangere era metà del mio nascosto .. e poi...
rimasto così,
sotto un sole caldo,
bello,
mai arrivato.
Non potrebbe più essere come prima,
no, non può ..
perché sarebbe altro,
sarebbero stagioni di foglie rosse,
primavere di neve a fiori bianchi,
sarebbe dire t’amo sapendo perché,
e da quando..
Che amare é difficile
ma amarti e cosi semplice,
sarebbe camminare in un tempo nuovo…
con lo stesso,