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Si finisce di convinzione.

"Mi hanno detto che le è finito l'amore, ne è convinta? ...  Come può esser sicura di tanto, mi permetta...  Forse c'è...

lunedì 27 febbraio 2017

Briciole.





Maturava di passi lontani
il pensiero 
ed inciampava sui lacci sciolti
che trascinava insieme a quelle lunghe attese
come solchi curati
nel modo più dolce.
Fermo restava a sentirsi 
senza capire dove il suono iniziasse
allo stesso modo di quando gli occhi provano a solcare l'orizzonte..
ma si perdeva di attenzione 
nell'istante in cui voli di farfalle
disegnati a caso, 
leggeri e di vento
mai uguali 
lo portavano ai fiori,
alla paura dell'impatto,
a planare,
entrare nei colori, 
tanto che, 
così grandi, 
mai gli erano parsi. 
Era distante, 
povero di carezze 
e di parole
lasciate, a caso,
cadere,
come briciole,
come polvere di sé, 
quasi per tornare,
o forse
per chi, 
come lui,
avesse voglia di timidezza,
di arrossire ad ogni volo indefinito
e di imperfetta bellezza.




giovedì 15 dicembre 2016

E l'amore guardò il tempo e rise.

"E l'amore guardò il tempo e rise,
perché sapeva di non averne bisogno.
Finse di morire per un giorno,
e di rifiorire alla sera,
senza leggi da rispettare.
Si addormentò in un angolo di cuore
per un tempo che non esisteva.
Fuggì senza allontanarsi,
ritornò senza essere partito,
il tempo moriva e lui restava"           

(L.Pirandello)

sabato 3 dicembre 2016

Porto sicuro



Andare, partire,tornare...
100 ,1000 o 10.000km , distanze che dividono ma non separano
Che allontanano ma
stranamente rendono più vicini
Poche parole
Dette , scritte, trasmesse
Uno sguardo, un abbraccio
Buone e cattive nuove che ti fanno riflettere su come si cambia, su come la frenesia della vita ti porti a non renderti conto delle persone e delle cose che mutano e spesso migliorano
Lottiamo contro il tempo, l'orologio scandisce le giornate
Ma gli affetti più cari restano sempre
Come porto sicuro che sempre ti accoglie , felice.

domenica 30 ottobre 2016

All'ultimo passo.

Se ne stava li,
felice dell'ultimo passo.

Qualcosa era diverso,
tranquillo il respiro
ed il suo pensiero delicato,
tutto cosi contraddittorio,
maledettamente non giusto,
eppure la mente non aveva spazio per girare altrove
per creare nodi
o perdersi in labirinti stretti
riusciva solamente a sentire il silenzio dei cuori che arrivava come onde.

Come quando, sulla via di casa, ti accorgi di un tramonto che arriva semplice,cosi, alla pari
il sorriso aveva trovato posto..
e a spiegarvi bene
irrompeva forte,
mischiava colori,
fragili animi,
rassicurava,
fiero,
sprezzante,
era un volo libero
di capriole,
e poi giù in picchiata,
a sentirsi addosso il vento.

Se ne stava li,
felice, all'ultimo passo,
e non capisco come,
né spiegare,
quanto tutto assomigliasse
ad un bellissimo sole.






mercoledì 14 settembre 2016

Con un soffio.

Non posso che piangere,
perché so di partenze,
di incolmabili distanze,
assenze.
So che a volte gli occhi pensano,
e pesano di amore,
persi a guardarsi dentro,
a sentirsi vuoti
e s'incantano.
Cosi tremo,
senza che alcun s'accorga,
ai ricordi che si abbracciano al tempo
e mi toccano.
Vorrei guarirti con un soffio
e dimenticare che domani
mancherai cosi tanto.
E mi illudo.
E piango.



mercoledì 20 luglio 2016

Era quello il posto.

Si portava addosso occhi cupi.
L'animo, poi, era solamente peso.
Lo trovai, cosi, piegato su se stesso, in ginocchio in un angolo buio,come se, a sensazione, non volesse più farsi cercare.
Di lui si conoscevano mille colori, profumi, ogniuno diverso, più bello .. alcuni gli avevano dipinto addosso le ali, altri senza saperlo volavano.
A me, si mostrò umile, indifeso.. senza suono, nel silenzio più assoluto .. dove meno te lo aspetti, perso nel tempo indietro e in quello che sarà.
Si era fermato lì, aveva scelto il posto, ci si era seduto e ... non aveva più alcuna voglia di fare altra strada, il posto era lì e lui lo sapeva meglio di chiunque altro, non c'erano altri passi da fare.
Cosi, anch'io, guardandolo in quell'oscuro mondo, in quell angolo cosi remoto, come su di un baratro ma in perfetto equilibrio, fermai le gambe, il respiro affrettato e restai lì .. Era quello il posto.
Mi accorsi che nei suoi neri e grossi occhi c'era luce e in essa quello che da una vita volevo, qualcuno che avevo già abbracciato, amato, che davvero m'importava.
L'animo, dal peso immane, lo si sollevava senza fatica, come se dentro fosse vuoto ...
Invece c'erano farfalle.
Era quello il posto.
Dove aspettare una vita.
Lo trovai, cosi, piegato su se stesso come a nascondersi, seduto nel buio, in quel posto che scoprii essere il centro del mio cuore.
Allora sorridendo ne chiesi il nome...
Sorridendo
rispose...
Amore.

sabato 4 giugno 2016

Quando i miei occhi ti incontrano.

Non so spiegarlo bene,
so solo che i miei s illuminano
l animo rasserena
e le emozioni pesano e si posano..
quando ti rivedo,
ogni volta,
è un giorno bellissimo.
Se solo tu sentissi i miei pensieri..
capiresti che passeggi in ogniuno..

Ed io li inseguo.

mercoledì 25 maggio 2016

....ed è sempre come all'ora
come se il tempo non fosse mai passato
i tuoi occhi che hanno visto di me il buono e il cattivo
che mi conoscono come nessuno mai
che mi accolgono come un abbraccio caldo e sicuro
il tuo sorriso, la mia gioia, e ridi...ridi e dici "mi fai ridere"
e non c'è cosa più bella, credimi
le tue mani che mi sfiorano, mi toccano, mi prendono, mi stringono
le tue braccia, porto sicuro e il mio cuore fermo lì con un'àncora pesante, profonda
addentrata negli abissi della tua anima.
tu , io, noi....ancora, sempre....felici!


sabato 21 maggio 2016

Il pensiero di te.

Questa è una lettera leggera,
bella, di quelle che possono solo far sorridere,
che fanno compagnia quando meno te lo aspetti a chi legge..
a chi dolcemente posa su carta parole.
Ha suono di qualcosa che trova spazio in alto, oltre la superficie,
di chi ascolta silenzi e ne fa poesie.
Lo so, sembreranno frasi costruite
come muri enormi
sui quali arrampicarsi è faticoso 
e dove le vertigini fanno gambe ed animo di pietra.
A volte, però, in alto sta quel respiro profondo, 
che prigioniero,
lì nella pancia,
ci manca.
Mi sento lì, sopra a tutto,
fuori dal mondo che conosci, 
dalle cose di tutti,
e sto bene,
respiro forte.
Il tramonto poi da qui è più lungo,
quasi come il pensiero di te.
Il mio cammino, la strada che sembrava allontanarmi mi ha portato qui,
dove ho voglia di sorridere per un sorriso,
dove ho voglia di amarti in ogni modo.
Ci sono fiabe in cui le persone si perdono,
per un motivo ben preciso,
per proteggersi,
per sentirsi,
per paura,
per trovarsi…
quando ci si accorge che tutto sta ad un passo,
che bisogna solo essere,
lasciarsi solamente trasportare dal vento .. perdersi è amare per sempre.
Così i passi fatti in due sono stati il mio viaggio,
la mia voglia di capire dove affonda radici la parola amore,
che sussurata all'orecchio
ha lasciato segno nel sogno.
E’ stato bello tenerti la mano. 
Stretta.
Nell’ultima passeggiata insieme sentivo in me qualcosa di diverso,
innamorato dei passi,
del suono che insieme completavano,
dove il tempo non contava,
dove il rumore correva lontano,
dove il tuo piangere era metà del mio nascosto .. e poi... 
quell’abbraccio immaginato, 
unico,
rimasto così,
sotto un sole caldo,
bello,
desiderato,
mai arrivato.
Non potrebbe più essere come prima,
no, non può ..
perché sarebbe altro,
sarebbero stagioni di foglie rosse,
primavere di neve a fiori bianchi,
sarebbe dire t’amo sapendo perché,
da dove
e da quando..
Che amare é difficile
ma amarti e cosi semplice,
sarebbe camminare in un tempo nuovo…
con lo stesso, 
unico, 
paio di scarpe...

mercoledì 4 maggio 2016

pianti di felicità

1,2,3,4,5,6….anni, passati
A volte lenti
A volte veloci
A volte fugaci
Ma veri, vivi, intensi.
Un nuovo capitolo sta per finire

Gioia, dolore, soddisfazione,felicità,debolezza,frustrazione,insicurezza,orgoglio……mille sensazioni unite in un miscuglio di sorrisi e pianti e ancora sorrisi e ancora pianti….di felicità!